Chi siamo

Dream, live, design, create.

la storia

I mercanti di sogni

L’Associazione Culturale “Il Mercante di Nuvole” nasce nell’estate del 2014 per promuovere la realizzazione della mostra personale dello Studio65 "Il Mercante di Nuvole — Studio65: cinquant'anni di futuro" alla Galleria di Arte Moderna di Torino. 
L’associazione rappresenta il lato onirico e creativo dello Studio65, occupandosi delle attività legate a mostre, eventi e convegni che coinvolgono gli architetti e designer Franco e Nanà Audrito. Il Mercante di Nuvole gestisce e promuove l’Archivio Storico di architettura e design dello Studio65 ed ha sede nei Docks Dora di Torino, dove ospita la mostra permanente dei pezzi di design dello Studio65.

il concept

La costituzione dell’Associazione Culturale “Il mercante di nuvole” e la realizzazione della mostra alla GAM nel cinquantenario della nascita dello Studio65 non hanno voluto essere una celebrazione postuma, ma un momento di riflessione critica di una esperienza tutt’ora in essere, rivolta soprattutto ai giovani, per rilanciare verso il futuro, come un manifesto, il messaggio che ha animato tutti i cinquant’anni di attività dello Studio65: continuare a credere che il mondo può essere cambiato, ed il suo cambiamento dipende da tutti noi, che per cambiarlo dobbiamo ritrovare il coraggio di ricominciare a sognare e trovare la forza di lottare per realizzare i nostri sogni.

Solo così saremo capaci, coralmente, di progettare un futuro migliore, dove i valori di riferimento non saranno più l’esercizio del potere per interessi di parte, la deificazione del denaro, la furbizia nel trovare compromessi e scorciatoie, ma la progettazione di un mondo in cui si tende a migliorare la qualità della vita attraverso anche il miglioramento della qualità degli ambienti in cui si vive, dagli oggetti, all’abitare, alla città, dagli spazi urbani alla protezione della natura.
Un mondo in cui l’immaginazione conquisti il potere, ridando spazio e valore alla fantasia, alle emozioni, ai sogni, ai desideri, agli affetti.

L’Associazione "Il Mercante di Nuvole” si ripropone come cassa di risonanza per il rilancio di questo atteggiamento che era vivo nella rivoluzione del ’68 e nell’opera dei gruppi radicali dell’epoca, per riproporlo come manifesto ai giovani che si affacciano al mondo del design e dell’architettura.

la mission

Lo statuto dell’Associazione presenta le finalità e la mission dell’associazione, che sono: 
— la realizzazione, gestione e valorizzazione dell'archivio storico dello Studio65;
— attività di produzione, organizzazione e gestione di eventi culturali ed artistici nel campo del design e dell'architettura quali, ad esempio, mostre, concorsi, seminari, conferenze;
— proporre attività di ricerca e formazione, tirocini, lezioni, master, workshop, interrelazioni con istituti universitari e di ricerca, accademie e musei in Italia ed all'estero.

architetto, Fondatore di Studio65
Franco Audrito
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Architetto, Cofondatrice Studio65
Nanà Sampaniotou Audrito
About
Architetto, Presidente dell'associazione "Il Mercante di Nuvole"
Valentina Audrito
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Il team

Cronologia

Una breve storia delle nostre attività

Vai agli eventi

2014

fondazione

Franco Audrito, Nanà Sampaniotou Audrito e Valentina Audrito costituiscono l’associazione culturale "Il Mercante di Nuvole.

2015

la mostra

"Il Mercante di Nuvole — Studio65: cinquant'anni di futuro". Mostra alla Galleria d'Arte Moderna di Torino patrocinata da Mibact, Regione Piemonte e Città di Torino.

2017

la sede

Inaugurazione della mostra permanente dei pezzi di design dello Studio65 nella sede dell'associazione ai Docks Dora di Torino. Prima edizione della "Notte Bianca" ai Docks Dora.

2017

l'archivio storico

L’Archivio Storico Studio65 ottiene la dichiarazione di interesse storico particolarmente importante da parte del Mibact e della Soprintendenza ai beni culturali e archivistici del Piemonte.

2020

l'archivio storico

Riparte il progetto di digitalizzazione dell'Archivio Storico Studio65 grazie al finanziamento della Regione Piemonte, che prevede la fruizione dell'archivio sulla piattaforma regionale Mémora; realizzazione del sito web dell'associazione.

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